Padiglioni Invisibili: rehearsing the subterranean
Studio sull’inverso. Versione numero 2
Fotografie di Pierangelo Laterza
Fondazione SoutHeritage
Museo della Fotografia Pino Settanni
Matera
15-22 dec 2018
La mostra è una preview che fa parte di “Padiglioni Invisibili”, il progetto del programma culturale di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 Matera 2019, co-prodotto da Fondazione SoutHeritage e Fondazione Matera Basilicata 2019 in partnership con: ENSA National Art School of Art / Bourges_F , Global Grand Central / Stockholm_S, BAICR cultura della relazione e Human Ecosystem Relations / Roma_I, Fondazione Filiberto Menna / Roma-Salerno_I, Fondazione Sinisgalli / Montemurro (PZ)_I, che ha come macro-tema centrale l’elemento visivo, spaziale e strutturale che ha istituito la città di Matera come patrimonio mondiale dell’umanità: l’architettura scavata e ipogea.
Il progetto, intende promuovere la riflessione sulla responsabilità dell’estetica, dell’architettura e della ricerca artistica nel processo di rigenerazione e riqualificazione dei luoghi, intesi nelle declinazioni di “territori” e “ambiente”.
Dal 15 al 22 dicembre 2018, nei suggestivi ambienti ipogei di Palazzo Viceconte (già Venusio), sede del Museo per la Fotografia Pino Settanni, la mostra « Padiglioni Invisibili: rehearsing the subterranean » offre un’immersione nell’internità della terra e nella sua materia con un particolare allestimento che raccoglie una selezione-campionario di conci di calcarenite che nei secoli hanno strutturato l’agglomerato urbano dei Rioni Sassi (patrimonio UNESCO), affiancati ad alcuni lavori di artisti di diversa generazione e provenienza culturale e stilistica (Monica Bonvicini*, Peter Fischli & David Weiss*, Pierangelo Laterza*) che sottolineano la possibilità di una molteplicità della nozione di ''sotterraneo'' e ambiente scavato, caratteristiche costitutive e narrative del genius loci materano e tema stesso del progetto “Padiglioni Invisibili”.
Padiglioni Invisibili: rehearsing the subterranean
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